Salernitana, nel mirino c’è già il Cosenza

Reset. E passa oltre. La Salernitana mette momenteneamente da parte il Cittadella e si concentra sul Cosenza. Stamattina i granata si sono ritrovati al Mary Rosy ed hanno iniziato a preparare la sfida di venerdì sera. All’Arechi arriverà il fanalino di coda del campionato di Serie B. Con 15 punti ancora in palio, i silani non vogliono rassegnarsi alla retrocessione diretta e si presenteranno all’Arechi col coltello tra i denti. Anche i rossoblu, affidati nuovamente ad Alvini, giocano col 3-5-2, come il Cittadella e come il Sudtirol. Motivo per cui, il lavoro svolto nelle ultime due settimane da Marino tornerà utile anche per la sfida con i calabresi. La Salernitana sarà chiamata a fare la partita e a cercare di dare continuità al successo conseguito nello scorso turno casalingo coi bolzanini, anche dal punto di vista tattico. Quindi, equilibrio, più spinta sulle fasce, un maggior numero di calciatori presenti nella metà campo avversaria, possibilmente trovare il modo di sbloccare le punte in termini realizzativi. Lo staff sanitario proverà a recuperare Zuccon, che al Tombolato non ci sarebbe stato per un affaticamento muscolare. L’ex atalantino proverà a stringere i denti, in caso contrario toccherà ad uno tra Tello, Caligara e Girelli il compito di non farlo rimpiangere. Per il resto, molto probabilmente la formazione sarà la stessa che sarebbe scesa in campo in terra patavina, ovvero 3-4-2-1 con Christensen in porta, difesa con Ruggeri, Ferrari e Lochoshvili, Ghiglione e Corazza sulle fasce, vedremo chi sarà il partner di Amatucci in mezzo al campo, Verde e Soriano a supporto di Cerri.