Il mercato della Salernitana si chiude con l'ingaggio di tre difensori mancini (Gagliolo, Ranieri, che può disimpegnarsi anche da laterale, e Delli Carri) e di un giovane attaccante (Vergani che non ha mai affrontato la Serie A), oltre che con il passaggio in prestito di Kristoffersen al Cosenza.
Nell'ultima convulsa giornata di Milano, Fabiani ha provato a chiudere l'operazione Gerson Rodrigues con la Dinamo Kiev che è saltata per il mancato accordo col calciatore, un esterno d'attacco che tra l'altro difficilmente avrebbe potuto rappresentare l'alternativa a Bonazzoli. In extremis la Salernitana, che aveva visto Caprari accasarsi al Verona e Favilli in B al Monza, ha fatto un tentativo con l'Ascoli per Sabiri, al quale si sarebbe opposto mister Castori.
Non è arrivato nemmeno un centrocampista, eppure in organico in mediana si avverte l'assenza di un elemento di qualità con caratteristiche diverse dai colleghi di reparto. Si era parlato dell'interessamento per Bisoli, è stato proposto Brugman, c'era sempre Viola sullo sfondo, ma le piste non si sono concretizzate.
Restano in organico Aya (non è andato in porto lo scambio con Vicari della Spal) e Schiavone, che pure sembravano in odore di cessione, oltre a Guerrieri e Kalombo, che saranno fuori lista, ma a busta paga.
La Salernitana può ora attingere all'elenco degli svincolati per completare la rosa, avendo ancora due spot liberi nella famigerata lista. L'under Mattia Viviani, ex Chievo, anche ieri si era detto disponibile al trasferimento in granata, ma anche in questo caso pare abbia pesato la volontà di Castori.
Curiosità: tra i calciatori senza contratto da ieri c'è Gondo, che ha firmato la risoluzione con la Lazio, e non è escluso che il tecnico marchigiano non possa ritrovare un po' a sorpresa uno dei protagonisti della promozione. Anche Gondo in termini di tenuta in Serie A rappresenterebbe però una scommessa.
