Salernitana sconfitta a Verona dal goal di Ngonge

Sepe titolare al posto di Ochoa e capitano in una Salernitana che si presenta a Verona con tante novità. Ma queste non bastano per ridare linfa ad una squadra ormai spenta.
Ad inizio partita i gialloblu hanno subito una grande occasione per passare in vantaggio. Contrasto tra Gaich e Troost-Ekong, il pallone arriva a Duda che tenta la doppia conclusione personale invece di servire Lazovic libero in area, si salvano i granata.
Il vantaggio del Verona è rimandato solo di qualche minuto. Spunto di Doig che se ne va e serve sulla sinistra Lazovic, cross in area, arriva Ngonge che calcia al volo e batte Sepe. Preciso l’assist di Lazovic e il tiro di Ngonge lasciato, però, troppo solo in area. 1-0 per l’Hellas, è il goal che decide la partita.
Salernitana in evidente difficoltà ed incapace di reagire. Anzi, è ancora il Verona a creare pericoli. Duda serve Lazovic fermato in area da Bronn, poi Depaoli tira alto col destro e sfiora il raddoppio.
Ultima azione del primo tempo e prima occasione per i granata con Dia che si gira, entra in area, il suo diagonale termina a lato.
Nella ripresa percussione di Doig, lo affronta Pirola e lo ferma, secondo l’arbitro in modo falloso in area. Il rigore concesso, però, viene poi revocato dopo l’intervento del Var perché Pirola aveva colpito il pallone.
Entra Sambia che ci prova con una punizione forte e tesa dalla lunga distanza, il pallone scende ed impensierisce Montipò che respinge con i pugni.
Il Verona è comunque padrone del campo. Lazovic serve in profondità Lasagna, arriva Duda che si libera in area di Troost-Ekong, il suo tiro viene respinto da Sepe che poi deve intervenire anche sul rimpallo pericoloso tra Bronn e Troost-Ekong.
La partita si chiude con una clamorosa occasione sprecata da Piatek. A tu per tu con Montipò il polacco non riesce a superare il portiere che si rifugia in angolo, lascia inviolata la sua porta e consente al Verona di portarsi a due punti dallo Spezia quartultimo e a quattro dalla Salernitana.