Salernitana: Sepe stakanovista, Sambia oggetto misterioso

Michele Masturzo

Sono solo tre i calciatori impiegati da Davide Nicola in tutte e 15 le gare disputate dalla Salernitana: si tratta di Sepe, Mazzocchi e Candreva. In termini di minutaggio, lo stakanovista granata è il portiere napoletano, che è stato in campo in tutti i 1350 minuti di gioco, seguito da Mazzocchi con 1205 e Candreva con 1168. Ai piedi del podio troviamo Lassana Coulibaly, in campo per 1166 minuti ma distribuiti in 14 gare (visto che il maliano ha dovuto saltare la trasferta di Udine alla seconda di campionato per noie muscolari). Al quinto posto con 988 minuti e 14 gettoni di presenza staziona Tonny Vilhena, grande protagonista dell’avvio di stagione della Salernitana, che ha però pagato un evidente calo di rendimento a causa del quale il suo minutaggio è crollato drasticamente, fino a non essere nemmeno utilizzato (cosa che non era mai successa) nella gara persa dal team dell’ippocampo a Monza, l’ultima prima della lunga sosta per i Mondiali. E chissà che questo non possa essere un indizio di mercato (in uscita) riguardo al mancino olandese.
Tra i calciatori chiamati in causa in tutte e 15 le partite affrontate dai campani c’è anche Bronn, in campo (con alterne fortune) per 975 minuti, anche a causa delle tante assenze che si sono registrate nel pacchetto arretrato. Arrivato a campionato in corso, Dia non ha potuto partecipare alla gara d’esordio con la Roma, ma è sempre sceso in campo nei successivi 14 incontri, per un totale di 959 minuti. Chiudono la top ten dei giocatori più utilizzati da Nicola i difensori Daniliuc (844) e Fazio (810) e l’attaccante Bonazzoli (733).
Solo l’infortunio ha impedito a Gyomber (732 minuti in 11 partite) di continuare ad offrire il suo contributo che si è fatto sicuramente apprezzare (vedremo se basterà per garantirgli il rinnovo del contratto in scadenza a giugno). Anche Maggiore (655 minuti in 10 incontri) è stato frenato da un problema fisico, proprio quando, coi rientri di Radovanovic e Bohinen, si sarebbe potuto disimpegnare nel suo ruolo naturale di mezzala. Numeri in crescita per Piatek (677 minuti in 11 gare), che sta scalando le gerarchie di Nicola per il reparto avanzato.
Sorprendono, in negativo, gli appena 49 minuti concessi da Nicola a Sambia, autentico oggetto misterioso di questo avvio di stagione. Nella seconda parte di campionato andranno a caccia di spazio e visibilità Valencia (137), Bohinen (140) e Lovato (141).

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