Coach Finelli dovrà fare a meno degli infortunati Culpepper e Sabatino, frenati da noie muscolari

Scafati Basket, al PalaMangano va in scena il derby con Napoli

Domani sera il quintetto gialloblu sfiderà i cugini partenopei nel secondo match di Supercoppa
Michele Masturzo

Dopo il passo falso dell'esordio a Latina, lo Scafati Basket prova a ritrovare confidenza con il parquet e con il canestro, affrontando Napoli al PalaMangano. E' dunque tempo di derby tra due delle formazioni più quotate del girone rosso del campionato di Serie A2, pronte ad offrire un saggio del proprio stato di forma in quello che sarà il secondo turno del girone arancione della Supercoppa Centenario 2020.

C'è tanta voglia di riscatto tra le fila della squadra di casa, per mettere alle spalle la sconfitta all'overtime rimediata la scorsa settimana in terra pontina. Al di là del valore dell'avversario di turno, il team gialloblù dovrà fare i conti con due pesanti assenze, quella del giovane Sabatino e del play Culpepper, entrambi alle prese con qualche noia muscolare, che li costringerà a guardare i compagni dagli spalti ed a proseguire con il lavoro differenziato, finalizzato al completo recupero, in vista dell'inizio del campionato, previsto per la metà del mese prossimo.

Con queste due pesanti assenze e contro un organico lungo e completo come quello di Napoli, per giunta in un PalaMangano ancora una volta vuoto, non sarà affatto semplice per i gialloblu imporsi ed avere la meglio.

I partenopei, guidati in panchina dall'esperto Sacripanti, saranno all'esordio assoluto nella competizione ed alla prima partita ufficiale dallo scorso febbraio, in virtù del rinvio a data da destinarsi del primo match del medesimo raggruppamento, che si sarebbe dovuto disputare domenica scorsa al PalaBarbuto contro San Severo. L'organico biancoazzurro è tra i più ampi ed assortiti dell'intera serie A2. La presenza sugli esterni di Monaldi, dell'ex Mayo (a Scafati nella stagione 2015/2016), di Marini, Uglietti e Sandri, unita alla fisicità ed esplosività di Iannuzzi, Zerini, Parks e Lombardi sotto le plance, la dice lunga sul valore di una squadra, che ha tutte le carte in regola per primeggiare nel secondo campionato nazionale.

«Abbiamo ancora tanta rabbia dentro l'animo per la maniera in cui si è conclusa la partita di domenica scorsa a Latina, che avremmo dovuto invece chiudere in maniera più cinica – ha affermato alla vigilia coach Alessandro Finelli -. Sarebbe bastata una maggiore presenza a rimbalzo ed una superiore pressione difensiva per evitare di arrivare punto a punto negli ultimi minuti, risultati poi fatali. Abbiamo raccolto comunque molti spunti di osservazione e trovato la giusta determinazione ed arrabbiatura per provare a fare di meglio già dal prossimo incontro. Abbiamo avuto però nel frangente qualche problema fisico: si sono infatti fermati Sabatino e Culpepper e quindi non saremo al completo contro Napoli; per fortuna, manca ancora parecchio per l'inizio del campionato ed avremo modo e tempo di recuperare gli infortunati e mettere a punto tanti piccoli particolari. E' una bella opportunità la partita di domenica sera contro i partenopei, perché affrontiamo uno dei migliori collettivi del campionato e quindi alziamo sin da subito l'asticella dell'attenzione. Ci dispiace solo che la partita sarà disputata a porte chiuse, senza pubblico, ma dobbiamo imparare a fare di necessità virtù al cospetto di un roster completo, composto da atleti importanti come Monaldi, Mayo, Marini, Sandri, Uglietti, Parks, Zerini, Lombardi e Iannuzzi, contro i quali dovremo alzare il livello della competizione e giocare al 100%, per provare a dare una prima soddisfazione alla nostra società».

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.