Verona, Cremonese e Sampdoria si allontanano dalla salvezza

In zona retrocessione conquista un punto solo il Verona, in casa contro il Monza. Perdono, invece, Cremonese e Sampdoria, rispettivamente contro Fiorentina e Juventus, ancora più lontane dalla salvezza, distante per entrambe 12 punti dopo la vittoria dello Spezia sull’Inter.
Dopo un primo tempo spento, la partita al Bentegodi si accende nella ripresa. Il Verona passa in vantaggio con Verdi che manda il pallone in porta dopo il tentativo murato di Duda. L’1-0 per l’Hellas dura appena quattro minuti.
Sensi avvia e finalizza una bella azione che vede coinvolti Petagna, Caprari e Carlos Augusto. Pareggia subito i conti il Monza per il definitivo 1-1.
Dopo il 4-2 al Torino, con lo stesso risultato in casa la Juventus batte la Sampdoria. Dopo 11 minuti bianconeri avanti con Bremer di testa su calcio d’angolo di Kostic.
A metà primo tempo arriva il raddoppio della Juve. Cross di Miretti e colpo di testa preciso di Rabiot a centro area.
La squadra di Allegri sembra in controllo totale del match ma il black-out alla mezzora riapre il risultato. Al 31° va a segno Augello dopo la conclusione ribattuta di Leris.
Un minuto dopo pareggia la Sampdoria. Danilo non ferma Zanoli che serve in area Djuricic, destro di prima e Perin battuto per la seconda volta nel giro di 72 secondi. 2-2 allo Stadium.
Nella ripresa bianconeri di nuovo avanti. Uno-due tra Rabiot e Fagioli, il francese controlla e col sinistro realizza la doppietta. I blucerchiati protestano per il controllo di Rabiot ma il goal viene convalidato, 3-2 per la Juve che poi spreca anche un rigore. Dal dischetto sbaglia Vlahovic che colpisce il palo.
Nel recupero la Juventus segna comunque la quarta rete. Cross di Kostic, il colpo di testa di Vlahovic va sulla traversa e poi Soulé realizza la prima rete in serie A.
Cremonese sconfitta in casa dalla Fiorentina con un goal per tempo. Nella prima frazione sblocca la partita Mandragora al termine di un’azione insistita della Viola.
Nella ripresa protagonista ancora Mandragora, questa volta in versione assist-man. Il centrocampista dialoga con Barak e poi serve a Cabral un pallone solo da spingere in porta. La Fiorentina vince 2-0 in trasferta.