Non basta la guardiania, servono telecamere e multe esemplari

Piazza della Libertà, nuovo atto vandalico

Nella notte tra giovedì e venerdì sono state imbrattate le sedute con vernice spray colorata
Michele Masturzo

Non c'è pace per Piazza della Libertà. La nuova meta dello struscio dei salernitani e dei turisti, che si godono l'ottobrata, lasciandosi incantare dal panorama della passeggiata fronte mare con Stazione Marittima e Costiera Amalfitana da un lato e costa cilentana dall'altro a far da cornice a selfie ricordo, è stata presa nuovamente di mira dai vandali.

Dopo l'olio di motore versato sul passamano a distanza ravvicinatissima dall'inaugurazione, che puzzava tanto di vero e proprio atto di sabotaggio, agli onori della cronaca sono assurti i writers.

I novelli Jorit si sono cimentati prima sul marmo nero della prima scalinata di accesso a Piazza della Libertà, lato spiaggia di Santa Teresa, utilizzato come tela per i loro schizzi bianchi che, in realtà, d'artistico avevano ben poco. Poi, nella notte tra giovedì e venerdì, si sono ripetuti sulle sedute che si trovano lungo il perimetro esterno della piazza e che dividono la passeggiata dalle aiuole sono comparsi dei graffiti realizzati con bombolette spray colorate, che nulla centrano con la moderna cultura urbana o underground.

A nulla sono valsi gli appelli a difendere il bene pubblico, ricordando che appartiene ad ognuno di noi e che tutti dovrebbero impegnarsi per salvaguardarlo. A nulla è servita l'attivazione del servizio di guardiania privata e sottolineare che ogni volta ripulire l'area costa bei quattrini al Comune (e quindi alla collettività). Sarà, come al solito, il caso di attivare delle telecamere lungo l'area per immortalare le gesta di questi imbecilli? Possibile che l'unico deterrente realmente efficace siano multe esemplari? Pare di sì.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.