A distanza di poco tempo torna la didattica a distanza e si ripiomba nell'incubo delle scuole chiuse. Aumentano a Salerno e in provincia le classi costrette a restare a casa per la presenza di positivi al Covid. Al momento la situazione non è allarmante ma potrebbe diventarla perché i numeri sono in aumento.
È bene dire che i casi provengono dall'esterno degli istituti. Gli alunni prendono il Covid in famiglia o in altri ambiti e poi lo portano a scuola. Al momento si è riusciti ad evitare che i contagi si moltiplicassero grazie al tracciamento dei tamponi T0 e T5, ovvero nell'immediato della conoscenza della positività e dopo cinque giorni. Ma diversi dirigenti, in base all'autonomia scolastica concessa dal protocollo, decidono comunque di attuare la Dad in via precauzionale.
Come alla scuola media Tasso di Salerno dove le lezioni riprenderanno in presenza dopodomani, mercoledì 24 novembre, tranne che per le due classi messe in quarantena dall'Asl. Intanto l'istituto ha provveduto a sanificare tutti gli ambienti. Didattica a distanza anche per una classe della Monterisi di Salerno e in altre scuole della provincia come a Fisciano e a Sassano. È importante la terza dose di vaccino per il personale scolastico ma per il momento si registra una bassa adesione.
