La Juventus vince al Mapei Stadium e in un sol colpo blinda il quarto posto, dopo le sconfitte di Roma, Lazio e Fiorentina, e si porta a -1 dalla terza piazza occupata dal Napoli.
Parte meglio il Sassuolo: Traorè mette in movimento Raspadori, l'attaccante dei neroverdi rientra sul destro e calcia dal limite, mira imprecisa e palla fuori non di molto. Muldur avanza palla al piede, Raspadori taglia ma il terzino preferisce Scamacca che scalda i guanti a Szczesny. E' il preludio al gol che arriva al termine di un'azione fantastica: Kyriakopoulos si accentra e serve Berardi, tacco di prima per premiare l'inserimento di Raspadori che conclude di sinistro sul primo palo, sorprendendo il portiere ospite. Sassuolo meritatamente in vantaggio.
La Juventus reagisce: Morata usa le maniere forti per sottrarre il pallone a Kyriakopoulos, lo spagnolo appoggia in area per Zakaria che vede l'accorrente Dybala, l'argentino ha il tempo di prendere la mira e col mancino fredda Consigli. I neroverdi protestano per l'intervento iniziale di Morata, ma l'arbitro convalida la rete. Sassuolo scosso, la Juve prova ad approfittarne e va vicina al raddoppio con il colpo di testa di Morata, che finisce a lato. Si va al riposo sull'1-1.
In avvio di secondo tempo, corner di De Sciglio e altra deviazione aerea di Morata che mette a dura prova i riflessi di Consigli, per un soffio Bonucci non riesce a ribadire in rete. Il Sassuolo si rivede nella metà campo avversaria, flipper in area e palla che arriva a Kyriakopoulos, conclusione potente di destro che fa la barba al palo. Nella Juve entrano Vlahovic e Kean, quest'ultimo di testa costringe ad un nuovo intervento il portiere degli emiliani. La squadra di Allegri ha il merito di crederci fino alla fine e trova il gol partita con lo stesso Kean che, messo in movimento da Alex Sandro, si gira e conclude rasoterra: il suo sinistro passa tra le gambe di Consigli e vale il vantaggio per gli ospiti, che ribaltano il punteggio in extremis.
