Allestita nei pressi del Pronto soccorso per proteggere le vittime

All’ospedale Luigi Curto di Polla la “stanza rosa”

Anche al Ruggi è stato riattivato da parte dell’azienda ospedaliera il percorso per le donne che subiscono violenza
Francesca Salemme

È stata inaugurata presso l’ospedale Luigi Curto di Polla la stanza del “Percorso Rosa”, un’area protetta dedicata alle donne vittime di violenza. Promotori dell’iniziativa sono stati il Comitato “Se non ora quando” Vallo di Diano ed il “Lions Club” Sala Consilina Vallo di Diano supportati dell’Asl Salerno e della direzione sanitaria dell’ospedale di Polla.

La stanza è stata allestita nei pressi del Pronto soccorso sulla base dei dati emersi dallo studio diffuso a inizio maggio dall’Istat e dal ministero della Salute, secondo cui nel 2021 sono state 11.771 le donne che hanno effettuato un accesso in Pronto soccorso con indicazione di violenza. Un dato che purtroppo è in costante aumento e nella maggior parte dei casi i maltrattamenti e le violenze sono quasi sempre compite all’interno delle mura domestiche da parte.

La Stanza del “Percorso Rosa” è di fondamentale importanza poter assicurare donne vittime di violenza un’area separata dalla sala d’attesa generale del Pronto soccorso ospedaliero, dove la vittima possa trovare protezione, sicurezza e riservatezza, dopo essere stata visitata e sottoposta ad ogni accertamento diagnostico.

Intanto anche al Ruggi è stato riattivato da parte dell’azienda ospedaliera il percorso per le donne che subiscono violenza, rispettoso di tutti i dettami della normativa europea e nazionale.

Ora spetterà ai vertici aziendali il compito di attivarlo concretamente, formando il personale, e creando un filo diretto ed ininterrotto con le realtà della Rete Antiviolenza esistente sul territorio.

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