Arresto bis per Roberto Bianco, in manette anche Milione

Tentata estorsione, porto e detenzione illegale di armi nonché lesioni e minacce aggravate dall’uso delle armi, per questi motivi sono stati arrestati Roberto Bianco Junior e Pietro Milione. Ad eseguire, all’aba di oggi, i due arresti sono stati i poliziotti della Squadra Mobile, diretti dal vice questore Gianni Di Palma, ed i carabinieri della Compagnia di Salerno, agli ordini del maggiore Antonio Corvino. Proprio i militari dell’Arma, lo scorso dicembre, avevano già arrestato Roberto Bianco per la distruzione, a colpi di pistola, della vetrina del panificio di piazza XXIV Maggio. Una settimana prima degli spari, è stato ricostruito dalla Procura, Bianco si era recato dal titolare di Mulino Urbano chiedendo di potergli vendere caffè che lui avrebbe poi dovuto commercializzare all’interno della sua attività. Dopo il diniego del titolare, il 27enne era tornato più volte nel panificio per minacciare i dipendenti, fino a decidere di esplodere diversi colpi contro la vetrata dell’esercizio commerciale. A seguito delle indagini condotte da Polizia e Carabinieri, Bianco è accusato di essersi reso responsabile di almeno 10 episodi violenti e estorsivi commessi ai danni di esercizi commerciali e di privati nel periodo compreso tra l’agosto ed il dicembre 2022, alcuni in concorso con Milione. Già rinchiuso nel penitenziario di Foggia, Bianco è stato raggiunto da un’altra ordinanza di custodia cautelare in carcere. Per Milione sono scattati i domiciliari.