Chiunque si trovi a passare davanti ad un centro d'analisi non può far altro che testimoniare l'assalto ai tamponi, antigenici o molecolari che siano. Le file si snodano sui marciapiedi, nei portoni, lungo le scale dei palazzi.
Già con l'introduzione dell'obbligo del green pass sui luoghi di lavoro, erano cresciute a dismisura le richieste di tamponi rapidi. Una crescita che è diventata verticale con l'arrivo delle feste natalizie e la stretta del decreto dell'antivigilia. Se fino allo scorso anno ci si rivolgeva a una struttura per fare un tampone solo quando si aveva il sentore di essere stati contagiati o si era venuti in contatto con un malato, oggi lo si fa anche per sedersi al cenone con parenti e amici in tranquillità.
Questa mattina siamo andati in tre centri privati a Salerno città chiedendo i prezzi e disponibilità per fare un tampone rapido (antigenico) e uno molecolare. Al Centro diagnostico Ventre, in via Manzo, 50 euro il molecolare – sia a casa sia in sede – e 15 l'antigenico. L'attesa varia a seconda delle ore. Al laboratorio d'analisi Grimaldi, a Torrione, gli stessi prezzi: 15 euro il rapido e 50 il molecolare. Al centro Verrengia, sul corso vittorio Emanuele, invece, 5.99 euro l'antigenico (come peraltro postato su Facebook) e 60 il molecolare, in sede o a casa.
Prezzi che rispecchiano l'indagine condotta da Altroconsumo ad ottobre quando, dopo aver consultato 172 strutture sanitarie private, distribuite in 6 regioni (Lombardia, Veneto, Piemonte, Campania, Lazio ed Emilia Romagna) la media in Campania era introno ai 60 euro.