Tornano liberi i commercialisti Giovanni Faggiano e Giovanni D'Antonio e per l'avvocato Fabio Sorrento. Ieri mattina il Tribunale del Riesame di Salerno, a seguito del ricorso presentato dai legali, ha annullato l'ordinanza cautelare del gip.
I tre professionisti erano ai domiciliari dal 17 marzo scorso perché finiti ina una indagine su episodi di tentata concussione avvenuti nell'ambito di procedure fallimentari al Tribunale di Nocera Inferiore, coordinata dal procuratore Antonio Centore e dal sostituto procuratore Chiara Fasano. Gli accertamenti della Guardia di Finanza sono partiti dopo una denuncia presentata, nel 2018, da un imprenditore operante nel settore conserviero che raccontava di avere ricevuto richiesta di una considerevole somma di denaro al fine di non ostacolare la positiva conclusione di una contestuale procedura fallimentare. Gli indagati, accusa la Procura nocerina, avrebbero chiesto all'imprenditore, sotto la continua minaccia di condizionare negativamente le conseguenze del fallimento, 25, poi 30 e infine 100mila euro.
Le motivazioni dei giudici del Riesame saranno depositate nei prossimi giorni. L'inchiesta sui fallimenti prosegue, visti i nuovi elementi acquisiti dalla Procura di Nocera, dopo la denuncia di un altro imprenditore.
