Costiera, grandi manovre per le via di terra e di mare

Francesca Salemme

Ad una settimana dalla Pasqua – e con essa i pranzi, i picnic e le gite – arriva l’annuncio: il 30 marzo ritornano gli ausiliari del traffico in Costiera Amalfitana. Il nuovo regolamento accosti e la gestione dei flussi veicolari sono stati gli argomenti trattati dal Comitato provinciale per la Sicurezza Pubblica riunitosi mercoledì a palazzo di Governo e al quale hanno partecipato insieme al Prefetto Esposito, una delegazione di amministratori, coordinati dal presidente della Conferenza dei sindaci della Costa d’Amalfi, Fortunato Della Monica, oltre ai rappresentanti delle forze dell’ordine provinciali.
Il progetto – finanziato dai Comuni, dalla Regione (250mila euro) e dall’Anas (100mila euro) prevede che gli ausiliari saranno operativi sei giorni su sette, per otto ore al giorno: il loro utilizzo verrà deciso in base delle esigenze dei territori e dei giorni di maggior affollamento. L’unica eccezione la farà Ravello, dove, nel tornante dal quale lo scorso anno volò nel burrone un pullman turistico, fortunatamente vuoto, e perse la vita lo sfortunato autista – ci sarà assistenza dalle 6 del mattino alle 22 per offrire supporto alla circolazione e in particolare agli autobus di linea di Sita Sud.
La riunione ha affrontato anche le vie del mare: in primo piano la discussione sul regolamento accosti, che vede le compagnie di navigazione preoccupate per la possibilità di un depotenziamento del servizio. A causarlo i limiti dimensionali imposti alle imbarcazioni di linea nei porti di Cetara e Maiori. A Cetara gli attracchi dei mezzi di linea saranno spostati al Molo di sopraflutto, mentre a Maiori nei prossimi giorni è previsto un sopralluogo col comandante della Capitaneria di Porto.

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