Dati diffusi dalla Camera di Commercio di Salerno

Covid: Confcommercio invoca “vaccino economico”. A Salerno chiuse 3500 imprese

Per Giuseppe Gagliano di Confcommercio, «è palese che in Provincia di Salerno ha inciso negativamente l’assenza di turismo»
Girolamo Budetti

Dai dati diffusi dalla Camera di Commercio di Salerno emerge che dall'inizio della pandemia hanno chiuso circa 3.500 imprese, di cui quasi il 20% a Salerno città. I settori più colpiti sono il commercio ed i servizi turistici, che oltre alle chiusure hanno registrato anche le maggiori perdite di fatturato. Per Giuseppe Gagliano di Confcommercio, «è palese che in Provincia di Salerno ha inciso negativamente l'assenza di turismo», soprattutto di clienti stranieri che rappresentano il mercato più interessante perché- oltre alla spesa per dormire- con la loro propensione all'acquisto portano ricchezza a tutto l'indotto. Senza contare il mancato apporto di un evento come Luci d'artista.

«Chi Governa non riesce ad affrontare la questione in chiave sistemica- accusa Gagliano- le imprese hanno bisogno di liquidità per ripartire e per far fronte alle prossime scadenze fiscali. Tutt'altra cosa rispetto alle mancette dei ristori ed alle carezze del cashback».

Il trend negativo del Salernitano fa il paio con i dati nazionali: secondo l'Ufficio Studi Confcommercio a fronte delle 85 mila nuove aperture, ci sono quasi 400mila imprese che rischiano di chiudere. I consumi sono crollati nel settore tempo libero, agenzie di viaggi, abbigliamento, ristorazione e trasporti. «Serve un vaccino anche per l'economia», sostiene Confcommercio.

E alla perdita di imprese va aggiunta quella relativa ai lavoratori autonomi, ovvero i titolari di partita Iva senza alcun tipo di organizzazione societaria. Si stima la chiusura dell'attività per circa 200mila professionisti delle aree scientifiche e tecniche, amministrazione e servizi, arte, intrattenimento e divertimento. Il vaccino economico, secondo Confcommercio, potrebbe consistere in indennizzi adeguati al crollo dei fatturati e nell'utilizzo di tutte le risorse europee per rimettere in moto l'economia.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.