Le Luci d’Artista si faranno con certezza: ieri sono scaduti i termini per la manifestazione d’interessa e più di una ditta ha risposto all’appello

Luci d’Artista, bando terminato: più di una ditta in corsa

Tra i diktat anche un piano per contenere i costi energetici
Francesca De Simone

L'edizione 2022 delle Luci d'artista è salva: ieri sono scaduti i termini per la manifestazione d'interesse pubblicata dal Comune di Salerno per la realizzazione della kermesse e al gong si è fatta avanti "più di una ditta". L'indiscrezione trapela da Palazzo di Città. Al momento le procedure non sono ancora terminate per cui non è possibile conoscere il numero preciso dei partecipanti ma, a quanto pare, alla chiamata ha risposto più di una ditta, mentre per il piano di sicurezza, sembra che siano almeno tre le proposte giunte per l'altra manifestazione di interesse. La gara a chiamata diretta, quindi, a differenza di quella europea aperta negli scorsi mesi non è andata deserta, per cui la kermesse si farà senza più ombra di dubbio. All'assegnatario, secondo le disposizioni del bando, viene chiesto di terminare le operazioni di montaggio e collaudo delle opere entro il prossimo 11 novembre. Inoltre nella manifestazione di interesse viene chiesto agli operatori di stimare i costi energetici connessi all'evento (da contenere anche attraverso il ricorso a materiali a basso consumo energetico) per verificare la possibilità di accedere ad un finanziamento esterno. Non sono, infatti, da sottovalutare i rincari dei costi dell'energia con cui si deve fare i conti per quest'edizione. E' per questo che sono anche al vaglio alcune ipotesi per contenere i costi dell'energia delle luminarie, compresa la riduzione dell'orario di accensione. Ed è sempre per tale motivo che l'amministrazione comunale richiede una stima preventiva dei consumi ed è a caccia anche di partner per finanziare le Luci d'artista.

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