Morti sospette al Ruggi, due nuovi casi

Francesca De Simone

La famiglia della 61enne salernitana morta al Ruggi dopo un intervento di isterectomia fa chiarezza su quanto accaduto e precisa di non aver presentato alcuna denuncia. In una lettera precisa che non ci sono, a suo giudizio, responsabilità da parte dei medici e si dicono, anzi, addolorati nel vederli tirati in ballo ingiustamente. Viene, di conseguenza, precisato che probabilmente la 61enne è deceduta a causa di patologie pregresse e non per via dell’intervento. Hanno avuto, invece, sviluppi diversi gli altri due casi che si sono verificati, sempre al Ruggi, la scorsa settimana, come riporta l’edizione odierna de ‘La Città’. Due morti sospette su cui i familiari vogliono vederci chiaro ed hanno presentato denuncia ai carabinieri. Si tratta di una 57enne di Baronissi e un 62enne di Napoli, deceduti a poca distanza, l’uno dall’altra. La Procura ha aperto una doppia inchiesta e disposto l’autopsia sui corpi, ora sotto sequestro all’obitorio del Ruggi. Secondo le prime ricostruzioni, la donna della Valle dell’Irno era ricoverata nel reparto di Ortotraumatologia. Il giorno prima avrebbe chiamato i soccorsi del 118 a causa di un forte dolore all’anca, ma poi sembrerebbe aver rifiutato inizialmente il ricovero per tornare 24 ore dopo. Venerdì, improvvisamente, è avvenuto il decesso. Rimane avvolta nel mistero anche la morte del 62enne napoletano. Ed anche in questo caso la famiglia vuole vederci chiaro. Adesso tocca ai militari dell’Arma indagare per fare luce sulle due vicende.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.