E' arrivata la condanna a 4 anni e sei mesi per quello che è considerato l'ideatore del colpo messo a segno alla filiale di Palomonte della Banca di Credito Cooperativo di Buccino, il 13 agosto del 2020: il 42enne Antonio Paolino è stato giudicato con il rito abbreviato. Ha ammesso la sua partecipazione all'ideazione della rapina, alla quale, però, non avrebbe preso successivamente parte, così come dichiarato al giudice. Per lui, però, è arrivata la condanna che ne riconosce le responsabilità.
Il colpo dell'agosto 2020 non passò inosservato, soprattutto per le sue modalità: il direttore della filiale fu sequestrato mentre i malviventi si impossessavano del bottino di circa 110mila euro. Secondo le successive indagini, emerse che il piano venne ideato con la complicità di una talpa, individuata nel cassiere. Fu lui, secondo gli inquirenti, il basista del gruppo composto da altre tre persone, ritenute, invece, gli autori materiali. Tutti loro furono accusati a vario titolo di concorso in rapina, sequestro di persona e lesioni personali. Ora, invece, è arrivata anche la condanna per l'ideatore del colpo.
