Una giornata nel ricordo delle vittime del Covid 19

Tre anni fa, il cataclisma. Il black-out improvviso e devastante, con i sanitari che brancolavano nel buio e decine di migliaia di persone che morivano, in solitudine. Oggi, 18 marzo, si celebra la Giornata nazionale in memoria di tutte le vittime del Covid19, una giornata caratterizzata da un arcobaleno, dopo le dichiarazioni rilasciate dal Direttore Emergenze dell’Organizzazione Mondiale Sanità, Micheal Ryan che ha affermato: “Penso che stiamo arrivando a un punto in cui potremo guardare al Covid-19 allo stesso modo in cui guardiamo all’influenza stagionale”. Il sereno dopo la tempesta, senza però dimenticare quel che è stato, senza mollare la presa sulle emergenze da pandemia, tanto che – oltre naturalmente a ricordare i nostri cari – in questa giornata vengono previste anche iniziative informative e di sostegno economico alla ricerca, garantendo adeguati spazi sul tema nell’ambito della programmazione televisiva pubblica nazionale e regionale. l Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha sottolineato l’importanza di investire sul capitale umano del Servizio Sanitario Nazionale, rendendolo più attrattivo e rafforzando la medicina territoriale per integrare gli ospedali del territorio. L’Italia, come il mondo intero, è chiamata a dimostrare di aver compreso la lezione impartitaci dal maledetto virus.