Benevento, a Palermo un pareggio per sperare

Michele Masturzo

Il Benevento pareggia a Palermo, ma la situazione di classifica dei sanniti resta a dir poco complicatissima. E poteva andare peggio al team di Agostinelli, se Broh non fosse partito da posizione irregolare per ribadire in rete un tiro di Segre respinto da Manfredini in pieno recupero. Al Barbera finisce 1-1 e per i giallorossi quello conquistato in terra isolana può rappresentare un punto di speranza, che dà continuità al pareggio conseguito nello scorso turno con la Reggina.
L’approccio alla gara del Benevento non è dei migliori. Alla prima occasione, infatti, il Palermo spezza l’equilibrio: i padroni di casa sfruttano la disattenzione di Improta e Sala supera Manfredini. Gli ospiti hanno una chance per pareggiare i conti ma Veseli non riesce ad approfittarne. Quindi, prima della mezzora il team di Agostinelli pareggia i conti: Ciano sforna un assist delizioso per Farias, che di destro supera Pigliacelli e riporta il match in equilibrio. Il Benevento insiste a spaventa i rosanero col colpo di testa di Acampora. Quindi, lo stesso Ciano in chiusura di tempo va vicino al raddoppio. Nella ripresa i sanniti costruiscono una nuova palla gol con Farias. Poi, però, danno l’impressione di accontentarsi o di non avere le energie per cercare di espugnare il Barbera.
Finisce 1-1 e il Benevento a quattro giornate dal termine resta a -4 rispetto alla zona play out. I giallorossi dovranno cercare di ottenere il massimo dalle sfide casalinghe con Parma e Modena e in trasferta contro Cittadella e Perugia, per scongiurare il rischio della retrocessione diretta in Serie C.

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