39.000 presenze nei 4 giorni del Festival, 15.000 spettatori ai 4 concerti organizzati in piazza Salerno Capitale col gran finale affidato a Rocco Hunt, 280 partecipanti al Torneo 3×3 (unica tappa al Sud Italia del circuito della Federazione Italiana Pallacanestro), 30 partecipanti al Workshop di The Square Breakdance, 25 al Contest Monster Skate a cura dell’Associazione SportLab. Ma la forza del Bits non sta solo nei numeri. Le emozioni che è stata capace di regalare la sesta edizione dell’evento che anima l’estate salernitana non sono registrabili dal “contapersone” posto all’ingresso del Villaggio. La formula 100% gratuito ancora una volta si è rivelata vincente perchè ha attratto in città tantissime persone richiamate dalla variegata offerta del Bits Festival. La musica di Tedua, Noyz Narcos, Gold School e, appunto, Rocco Hunt, il Basket (con i tornei Esordienti, Under 13, Under 15, Under 18, Senior maschile e femminile, Veterani, l’avvincente Dunkers Show e l’affascinante incontro dibattito con il mito Dan Peterson), il minicalcio a cura dell’Assocalcio Terzo Tempo, lo skate, i rollerblade, la breakdance, sono stati capaci di assecondare i gusti delle migliaia di persone (grandi e piccini) che hanno affollato piazza Salerno Capitale dal pomeriggio fino a tarda sera. Senza dimenticare l’area Food, con le specialità del “cibo da strada”. Una proposta che si rinnova ogni anno, mantenendo però fede al progetto iniziale. Ancora una volta l’Associazione Bits Onlus ha centrato l’obiettivo ed è già pronta a rimettersi al lavoro per regalare un’edizione (quella 2019) ancora più ricca e coinvolgente.
