I tifosi della Salernitana sono pronti ad invadere l’Arechi

Michele Masturzo

Il conto alla rovescia sta per terminare. Il lungo periodo senza poter vedere all’opera la Salernitana si è quasi esaurito. Il digiuno è iniziato lo scorso 13 novembre, quando la squadra di Nicola andò ko in casa del Monza, prima dell’atipica sosta per i Mondiali in Qatar. Dopo aver tifato a distanza per Bronn, Piatek e soprattutto Dia che ha fatto sentire i tifosi granata vicini a quelli senegalesi, i sostenitori del team dell’ippocampo stanno scaldando i motori.
Alla vigilia lo scambio di auguri natalizi ha assunto tinte granata ben definite, quando in piazza Flavio Gioia durante un dj set è partita una canzone sulle cui note gli appassionati di Salernitana si sono subito lasciati andare, come accade sugli spalti dell’Arechi.
Il dato della prevendita per la sfida di mercoledì 4 gennaio col Milan, 16918 a cui si aggiungono gli oltre 8 mila abbonati, è fermo a metà della scorsa settimana (con il record di presenze fatto registrare al debutto con la Roma sempre più a rischio). E mercoledì per i tesserati partirà quella per la gara di domenica 8 col Torino (da giovedì quella libera).
Nonostante caro prezzi, orari improponibili, impegni ravvicinati e via discorrendo, la tifoseria granata dimostrerà che alla lunga astinenza non si può rispondere se non con una partecipazione massiccia, in casa e fuori.

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