Era nell'aria da settimane è diventato ufficiale questa mattina poco dopo le 10: le strade di Stefano Colantuono e della Salernitana si dividono. Decisivo l'ultimo pari contro il Genoa per il tecnico romano che era subentrato a Fabrizio Castori l'ottobre scorso. Colantuono paga anche per la gestione dei nuovi innesti nel match con lo Spezia. Una scossa tecnica decisa direttamente da patron Iervolino nonostante Sabatini avesse concesso ancora fiducia a Colantuono dopo il pari al Ferraris. Nove i punti conquistati dalla Salernitana nelle 16 partite sotto la sua gestione
Nel frattempo, variazione nel programma di allenamento, con la squadra che si ritroverà soltanto nel pomeriggio per la seduta di allenamento, magari con il nuovo tecnico. Questo il comunicato del club: “L'U.S. Salernitana 1919 comunica di aver sollevato dall'incarico di allenatore della Prima Squadra il Sig. Stefano Colantuono unitamente all'allenatore in seconda Gianfranco Cinello e al match analyst Sandro Antonini. Ringraziandoli per la professionalità profusa la Società augura loro le migliori fortune professionali”.
Adesso tocca a Davide Nicola, uno specialista nei salvataggi in extremis in massima Serie, riportare a galla la Salernitana.
Nicola torna su una panchina di Serie A dopo l'esperienza della scorsa stagione al Torino.
Per la sostituzione di Colantuono la Salernitana aveva pensato anche ad Andrea Pirlo.
L'ex allenatore della Juventus non aveva respinto il sondaggio del club granata, che ha però poi preferito Nicola, considerato una soluzione logica per il presente, che vede la Salernitana all'ultimo posto in campionato, con 12 punti in 24 giornate, una partita da recuperare e una zona salvezza distante nove punti.
Nicola, protagonista già di una salvezza insperata a Crotone nella stagione 2016/17, ora sarà chiamato a ripetersi con la Salernitana, reduce da due pareggi di fila contro Spezia e Genoa e da un mercato di gennaio che ha rivoluzionato l'organico.