Mercato, asse Salerno-Verona molto “caldo”

Michele Masturzo

La Salernitana ha in mano l’accordo per l’ingaggio del centravanti Henry e per il ritorno del fantasista Verdi ma l’operazione difficilmente andrà in porto prima del week end. In primis perché con il Verona non c’è ancora intesa totale (il tecnico degli scaligeri Bocchetti gradirebbe solo uno tra Valencia e Botheim, che sono comunque entrambi in uscita dal club granata) e poi perché, per quanto riguarda Verdi, bisognerà procedere con una “triangolazione” col Torino, proprietario del suo cartellino. La sensazione è che la quadratura del cerchio sia vicina e che l’affare alla fine si farà.
Di conseguenza, il parco attaccanti della Salernitana cambierà (con Henry, Verdi, Piatek, Dia, la conferma di Bonazzoli) e che la scelta sia stata operata in funzione di una variazione tattica su cui Nicola pare ormai orientato ovvero l’utilizzo di due mezze punte (ruolo che può ricoprire anche Vilhena) a ridosso di un centravanti forte fisicamente.
Per quanto riguarda Hadjam, il 19enne del Paris Football Club, società della seconda divisione francese, è finito nel mirino di altre squadre italiane e della stessa Ligue 1 transalpina. De Sanctis aveva ricevuto il gradimento del giovane mancino, ma il procuratore del ragazzo ora pare stia alzando la posta, motivo per cui l’operatore di mercato granata approfittando della partita di domenica potrebbe tornare alla carica con l’Atalanta per Zortea, che può giocare su entrambe le fasce.
Per Sarr, ieri il direttore sportivo granata aspettava la risposta del collega Paratici per Sarr, a quanto pare in questo momento il Tottenham pare intenzionato a tenere il ragazzo o, al limite, a cederlo a cifre esorbitanti. Al limite, se ne riparlerà a fine mercato di riparazione quando le condizioni (economiche) potrebbero cambiare.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.