Piatek, sfida da ex al Milan e tanta voglia di gol

Se Boulaye Dia ha sfruttato al meglio la vetrina del Mondiale, segnando e dimostrando di essere attaccante di levatura internazionale, attirando inevitabilmente su di sé l’attenzione dei principali club europei, Krzysztof Piatek ha avuto a disposizione pochissimi minuti ma si è comunque tolto la soddisfazione di disputare la manifestazione iridata, smentendo tutti coloro i quali lo davano per “bollito”.
Dopo l’esperienza in Qatar il centravanti polacco si è ripresentato decisamente motivato a Salerno e anche in buone condizioni fisiche. Lo si è potuto notare anche nell’allenamento congiunto con la Gelbison, nel corso del quale si è tolto la soddisfazione di guidare la rimonta dei granata. La sua doppietta, un gol su azione e uno su rigore, ha permesso al team di Nicola di chiudere il 2022 con una vittoria in amichevole, nella speranza che possa rappresentare un buon viatico in vista del primo complicatissimo impegno del nuovo anno.
All’Arechi la Salernitana sfiderà il Milan e per Piatek sarà una gara particolare, visto che ha indossato in carriera la maglia rossonera. Dopo l’exploit realizzativo ai tempi del Genoa (13 gol in 19 partite di campionato), il polacco fu ingaggiato a gennaio dal club lombardo. Nella prima stagione coi diavoli segnò 9 reti in 18 partite. In quella seguente raccolse lo stesso numero di gettoni di presenza, ma ha timbrato il cartellino solo in 4 circostanze. A gennaio 2020, poi, Piatek accettò il trasferimento all’Herta Berlino.
A Salerno, il 27enne attaccante ha fin qui giocato 11 partite, con un bottino di 3 gol e 1 assist. Il polacco è il secondo miglior marcatore dei granata, dopo Dia (autore di 6 gol) e sin dalla prima partita del 2023, contro la sua ex squadra, proverà a migliorare le sue percentuali realizzative. La Salernitana lo ha ingaggiato a titolo temporaneo dal club tedesco (che partecipa al pagamento del suo stipendio) e i prossimi mesi saranno decisivi anche per il suo futuro: per riscattarlo, la società del presidente Iervolino dovrebbe sborsare tra i 7 e gli 8 milioni di euro. Un investimento importante che dovrà essere ripagato da Piatek… a suon di gol.