Salernitana, da chiarire la posizione di alcuni calciatori

Alessandro Ferro

“Il calcio è la cosa più importante delle cose meno importanti” dice Arrigo Sacchi. Va trattato con cura, attenzione e rispetto. La squadra tutta va ringraziata per la stagione appena conclusa ma anche i giocatori tutti devono ringraziare la Salernitana e avere la giusta considerazione per la società e per una tifoseria che li ha sempre acclamati e sostenuti, anche e soprattutto nei momenti difficili del campionato. Ma forse non tutti i calciatori adesso lo stanno facendo. Lo diciamo ora, a stagione conclusa, quando società e calciatori fanno le loro giuste valutazioni. Al netto delle legittime ambizioni professionali, economiche e sportive, notiamo che alcuni sono titubanti nel restare a Salerno, un giorno professano attaccamento alla maglia granata e il giorno dopo fanno capire, senza troppe remore, che sono pronti a partire. Mettiamo da parte anche ipotetiche e, a volte, fantasiose ipotesi di mercato che circolano in questi giorni come l’anno scorso e in ogni sessione di mercato. La Salernitana come società cerca di accontentare i giocatori che vogliono restare e non trattiene con la forza quelli che preferiscono andare via. La Salernitana come piazza va rispettata e non merita di essere presa in giro. E’ bene essere chiari su questi punti perché di calciatori con un piede in due scarpe non se ne sente proprio la necessità. Chi vuole andare via lo dica chiaramente, a fronte di offerte adeguate e concrete, altrimenti resti per dare il massimo a Salerno. Per portare avanti il percorso iniziato la Salernitana ha bisogno di calciatori motivati ed entusiasti di fare parte del progetto. Sul punto il direttore sportivo Morgan De Sanctis è stato molto chiaro e immaginiamo che il suo pensiero sia condiviso con il presidente Danilo Iervolino per allestire nel modo migliore la Salernitana 2023/2024.

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