Il Sassuolo che pareggia col Napoli grazie ad un calcio di punizione "invertito", la favola di Messias che permette al Milan di interrompere la serie negativa, l'Inter che va avanti come una schiacciasassi, il turno infrasettimanale regala gol, sorprese, polemiche ed emozioni.
La capolista spreca una ghiotta chance a Reggio Emilia, dove trova il doppio vantaggio grazie a Fabian Ruiz e a Mertens. Gli infortuni di Insigne, dello stesso Ruiz e di Koulibaly, tolgono tre big a Spalletti nella ripresa e il Sassuolo ne approfitta: Scamacca accorcia le distanze; poi, l'arbitro non si accorge di un fallo ai danni di Rrahmani, l'azione prosegue e concede un calcio piazzato ai padroni di casa sugli sviluppi del quale Ferrari trova la deviazione vincente di testa. 2-2 e Spalletti espulso per proteste.
Il Milan batte a domicilio il Genoa. Contro gli ex Shevchenko e Tassotti i rossoneri spezzano il digiuno grazie al solito Ibrahimovic. Poi si scatena Messias che segna di testa prima dell'intervallo e chiude i conti nella ripresa con un rasoterra mancino chirurgico. I rossoneri, ad un solo punto dalla vetta, hanno un asso in più su cui contare per la seconda parte di stagione.
Prosegue la striscia positiva dell'Inter: il team di Inzaghi supera 2-0 lo Spezia, grazie al gol del rigenerato Gagliardini e al rigore di Lautaro. I neroazzurri sono a -2 dalla capolista.
Continua ad essere discontinua la Roma: la squadra di Mourinho, che ha polemicamente invitato Zaniolo ad andare a fare un'esperienza all'estero ritenendolo inadeguato per la Serie A, perde a Bologna. Una conclusione dalla distanza di Svamberg permette al team di Mihajlovic di aggiudicarsi la contesa. Fanno discutere i cartellini gialli rimediati da Abraham e Karsdorp, che dovranno saltare la sfida con l'Inter.
