E' Kvaratskhelia show al debutto al Maradona, dove il Napoli si è imposto sul Monza 4-0. Il georgiano dal nome impronunciabile spiana la strada al Napoli che supera nettamente l'undici lombardo. La differenza di livello tecnico tra le due squadre è evidente. Gli azzurri partono di gran carriera e schiacciano il Monza nella propria area di rigore. Perché arrivi il gol del vantaggio, però, il Napoli deve aspettare il 34' quando Kvaratskhelia a conclusione di un'azione personale fa partire dal limite dell'area di rigore un tiro a giro che manda il pallone a battere sul palo e a finire in fondo alla rete. Il raddoppio arriva nel recupero, al 46' con Osimhen che parte sulla destra, brucia sullo scatto Andrea Ranocchia, e insacca con un rasoterra in diagonale. Nella ripresa, dopo 16' minuti, la seconda marcatura di Kvaratskhelia che, spostato a sinistra, salta il diretto avversario e conclude con un diagonale che si insacca alla sinistra del portiere. Infine, nel recupero Kim colpisce di testa su un traversone dalla bandierina di Zielinski e manda il pallone in rete.
Atalanta e Milan si dividono la posta con una rete per tempo. Padroni di casa in vantaggio col sinistro dal limite di Malinovskyi, deviato da Kalulu quel tanto che basta per mettere fuori causa Maignan. Nella ripresa risponde Bennacer con una pennellata a giro sul secondo palo.
Termina 1-1 anche il match tra Bologna e Hellas Verona, dove succede tutto nel primo tempo. A sbloccare la gara al 21' è Marko Arnautovic con un bel destro ad incrociare. Al minuto 43 il pareggio degli ospiti con una grande incornata da parte di Henry, su un buono spunto di Lazovic.
Pari senza squilli tra Empoli e Fiorentina. Derby toscano equilibrato e con poche emozioni. Occasioni sparse per Destro e Ikone. L'Empoli resta in dieci per il rosso a Luperto che atterra Jovic. Alla fine rosso anche a Zanetti e Empoli in nove per l'infortunio di Cambiaghi. La Fiorentina non riesce a sfruttare le opportunità, troppo presa dal pensiero dello spareggio col Twente di giovedì prossimo.
