Udinese-Roma, partita sospesa per il malore di N’Dicka

Michele Masturzo

Nel giorno in cui ricorre l’anniversario della morte in campo di Morosini, grande spavento a Udine dove il difensore della Roma N’Dicka dopo un contrasto di gioco con Lucca, avverte dolore al petto e si accascia al suolo. Subito in campo entrano i soccorritori e viene portato anche il defibrillatore, ma il centrale dei giallorossi si riprende e, mentre viene portato negli spogliatoi, rassicura mister De Rossi e i compagni. Il match viene sospeso al 72esimo minuto.
Si ripartirà dall’1-1 maturato fino a quel momento.
La Roma nei primi minuti ha un atteggiamento propositivo: sugli sviluppi di un corner battuto da Paredes, la sfera arriva al limite dell’area a Baldanzi, tiro di prima intenzione, Okoye si tuffa e devia di nuovo oltre la linea di fondo. La squadra di De Rossi, però, paga a caro prezzo l’ingenuità commessa da Huijsen: il difensore di proprietà della Juve non controlla un pallone che rimbalza alto, Pereyra glielo porta via e a tu per tu con Svilar trova il modo di segnare il gol che porta in vantaggio l’Udinese. Su cross di Angelinho buona chance per Lukaku che da due passi non trova la porta di testa.
La prima occasione del secondo tempo è ancora di marca giallorossa: botta dalla lunga distanza di Paredes e Okoye respinge. La replica dei bianconeri è affidata a Samardzic che non trova la porta. Cristante si allarga sulla destra e lascia partire un traversone, al centro dell’area è appostato Lukaku e stavolta il centravanti belga non sbaglia. Per lui è il decimo gol in campionato.
Sull’1-1 al 72esimo minuto, la partita viene poi interrotta per il malore di N’Dicka.

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