Battipaglia: arrestato usuraio

Prestava denaro pretendendo un tasso del 240 per cento annuo. A denunciare tutto e’ stato il proprietario di un bar di Battipaglia che, esasperato dalle continue minacce, ha deciso di rivolgersi ai Carabinieri e raccontare il suo lungo calvario. Dopo numerosi controlli ed appostamenti I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Battipaglia hanno bloccato ed arrestato un uomo già noto alla giustizia, esponente del clan camorristico De Feo, sorpreso in flagranza di reato per usura ed estorsione pluriaggravata. L’uomo aveva appena intascato 4.000 euro in contanti consegnatigli dalla vittima come pagamento della rata mensile del prestito, quando i militari l’hanno sorpreso. il commerciante era caduto nella rete del ‘cravattaro’ che, vantando la sua appartenenza al clan camorristico, pretendeva un tasso del 240 per cento. Iniziavano cosi’ le minacce di morte per se ed i suoi familiari, le indesiderate visite al domicilio e in negozio dell’usurato In passato, di fronte al mancato pagamento di una delle rate mensili, l’uomo era stato anche a aggredito, l’usuraio gli aveva provocato la rottura del setto nasale.