Pomeriggio di paura in Costiera Amalfitana ieri, quando durante gli interventi di manutenzione straordinaria alla muraglia di sostegno della Statale 163 Amalfitana, tra Maiori e Minori, un'autogrù si è ribaltata, e l'operaio che stava lavorando sul cestello posto all'estremità del braccio è stato scaraventato sulla scogliera sottostante. L'uomo, di 42 anni, che lavora per la ditta casertana che stava effettuando gli interventi, è stato soccorso dai sanitari del 118 e dagli specialisti dell'eliambulanza che hanno provveduto a trasportarlo al Ruggi, dov'è giunto in codice rosso: ha riportato diverse fratture, ma non è in pericolo di vita.
Durante il ribaltamento del camion è rimasto ferito anche un altro operaio che ha riportato un trauma ad una gamba. Determinanti, per evitare la tragedia sono risultate le misure di sicurezza adottate durante il lavoro in sospensione a bordo del cestello agganciato al braccio meccanico. La squadra di operai della ditta casertana era all'opera da alcuni giorni per riparare la paratia in ferro che delimita la carreggiata dal ciglio della strada. Per cause ancora in via di accertamento si è improvvisamente ribaltato su di un lato il camion lungo il quale era posto il braccio meccanico provvisto di piattaforma mobile, con cui si stava lavorando al di sotto della sede stradale. L'operaio che ha subito la peggio stava lavorando all'interno del cestello, che, quando il camion si è adagiato sul lato, è stato sbalzato nonostante la cintura fosse agganciata sulla scogliera adiacente. Sul posto, oltre ai soccorsi sono giunti anche i carabinieri della stazione di Maiori e del nucleo radiomobile di Amalfi, assieme ai vigili del fuoco del distaccamento di Maiori. La circolazione stradale dopo l'incidente è rimasta a lungo bloccata ed è stata ripristinata dopo diverse ore, anche perché è stato necessario intervenire con una grossa gru per rimuovere il mezzo meccanico.
