A maggio accoltellamento a Santa Teresa, a giugno spari di pistola in via Roma

Movida violenta a Salerno, tanti precedenti che mettono paura

Proseguono i controlli delle forze dell'ordine nei luoghi più frequentati dai giovani
Alessandro Ferro

Ne basterebbero due per fare una prova ma ormai gli indizi sono molti di più. I continui episodi di violenza registrati nella movida a Salerno lanciano preoccupanti e assordanti campanelli d'allarme che mettono paura e che non possono assolutamente essere sottovalutati. Gli ultimi fatti accaduti in questo weekend confermano che evidentemente c'è qualcosa che non va, che la violenza è presente tra i giovani che frequentano di sera e di notte la città capoluogo.

Il primo episodio grave di violenza nella movida salernitana c'è stato a maggio con l'accoltellamento durante una rissa tra giovani a Santa Teresa. A giugno ci sono stati anche degli spari di pistola ad agitare il sabato sera dopo una lite iniziata a Santa Teresa e degenerata in via Roma. Gli episodi di violenza non hanno riguardato solo il centro della città.

A luglio è stato decisivo l'intervento delle forze dell'ordine a Torrione per evitare il peggio. In piazza Gian Camillo Gloriosi gli animi si erano surriscaldati in un gruppo numeroso di giovani e la lite è stata sedata prima che diventasse rissa e che potesse avere conseguenze gravi. Nella stessa sera, in piazza Abate Conforti, è stato bloccato un minore trovato in possesso di un coltello. I controlli interforze ci sono ma ormai molti giovani iniziano ad avere paura di frequentare alcuni luoghi di Salerno che hanno sempre accolto tante persone.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.