Falsificava monete e nei suoi confronti era stato emesso un mandato di cattura europeo dalla Francia nel 2016

Salerno, falsario tunisino arrestato al Porto

Un tunisino di 54 anni è stato arrestato al Porto commerciale di Salerno
Francesca De Simone

Un ricercato tunisino, sul cui capo pendeva un mandato di cattura europeo, risalente al 2016, è stato arrestato dalla Polizia di Frontiera al Porto Commerciale di Salerno. Il 54enne accusato di reati di natura economica e finanziaria è sbarcato con la Motonave "Cruise Bonaria" proveniente da Tunisi. Gli operatori di Polizia lo hanno notato mentre, con fare sospetto, cercava di eludere i controlli di Frontiera celandosi tra i passeggeri, con l'intento di passare inosservato.

L'uomo è stato riconosciuto, grazie alle foto segnaletiche che erano state diramate in precedenza. Dai controlli effettuati tramite le banche dati di Polizia è emerso che sul 54enne gravava un mandato d'Arresto Europeo, con segnalazione all'Interpol, per "falsificazione di monete spendita e introduzione nello Stato previo concerto di monete falsificate", emesso nel 2016 dalla Francia.

L'uomo è stato, così, condotto presso gli Uffici di Polizia per essere sottoposto ai rilievi foto/dattiloscopici e perquisizione personale: è stato trovato in possesso di un'ingente somma di danaro, per la quale non è riuscito a fornire una spiegazione plausibile. Il tunisino, con regolare permesso di soggiorno rilasciato dalla Questura di Caserta nel 2012, ha dichiarato agli operatori di Polizia di essere venuto in Italia per rottamare la propria auto e di essere residente nel comune di Mondragone (CE), dove svolge l'attività di venditore ambulante. Gli Agenti di Polizia lo hanno arrestato. Ora è detenuto nel carcere di Salerno a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

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