Dieci anni dall’uccisione di Angelo Vassallo

Vassallo, De Luca (Pd) «Camera avvii una commissione d’inchiesta»

Il deputato Dem ha depositato una proposta di legge per l'istituzione di una commissione di inchiesta per far luce sulla morte del sindaco di Pollica
Simona Cataldo

«In occasione del decimo anniversario della morte del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, mi unisco al dolore e alla partecipazione umana e personale dei familiari e della nostra intera comunità nazionale per questa drammatica vicenda, che rappresenta una ferita ancora aperta per tutto il Paese» così il deputato del Pd Piero De Luca.

«Angelo Vassallo era una persona perbene, un sindaco onesto, un amministratore rigoroso e, per questo, probabilmente scomodo. Era un uomo delle istituzioni, strenuo difensore della legalità e della democrazia – continua Piero De Luca «Le circostanze del suo omicidio, a distanza di dieci anni, non sono ancora chiare. E allora, per onorarne pienamente la memoria e nell'osservanza delle prerogative del Parlamento, nei mesi scorsi, ho depositato una proposta di legge a mia prima firma finalizzata all'istituzione di una commissione di inchiesta per far luce sui profili oscuri di questa drammatica vicenda. È attualmente incardinata presso la Commissione Affari costituzionali. Mi auguro- continua il deputato del Partito Democratico – che tutte le forze politiche si impegnino per una sua rapida approvazione. Angelo Vassallo era un uomo di Stato che ha dato la vita servendo il Paese, è patrimonio istituzionale dell'Italia intera. Non ci stancheremo di chiedere giustizia e verità».

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