Il Genoa si aggiudica lo scontro salvezza col Verona

Michele Masturzo

Il Genoa dimostra di saper anche soffrire e si aggiudica lo scontro salvezza col Verona. Ma la prima ghiottissima chance è per gli ospiti: Bonazzoli ruba palla a Martinez ma è sfortunato nel rimpallo e la sfera carambola sul fondo. Padroni di casa pericolosi su calcio d’angolo: Ekuban colpisce il palo alla sinistra di Montipò e poi De Winter da due passi viene murato sulla linea di porta. Sulla palla scodellata al centro da Sabelli, Gudmunsson viene anticipato, Ekuban alimenta l’azione e premia l’inserimento di Dragusin che di esterno batte l’estremo difensore gialloblu. Primo gol in Serie A per il difensore e Genoa in vantaggio.
In avvio di ripresa il team di Gilardino ha una ghiotta occasione per raddoppiare: Puscas, lanciato in profondità, a tu per tu con Montipò non riesce a superarlo. Liguri ancora pericolosi sugli sviluppi di un calcio piazzato: la sfera arriva al limite dell’area a Ekuban che conclude di sinistro, deviazione sottomisura di Puscas e Montipò anche stavolta si salva. Punizione battuta a sorpresa dai rossoblu, Sabelli solo in area di rigore calcia in porta e Montipò si rifugia in corner. Il Verona fa fatica e nel gioco aereo i padroni di casa continuano a creare grattacapi al portiere degli scaligeri, bravo a tenere in partita i suoi che hanno la possibilità di pareggiare i conti: cross di Faraoni, Martinez sceglie male il tempo dell’uscita, la palla arriva a Terracciano che da posizione defilata ci prova di piatto ma la sua conclusione si ferma contro il palo. Su calcio d’angolo, invece, Djuric viene pescato al centro dell’area e il colpo di testa del bosniaco viene deviato sopra la traversa da Martinez. In chiusura il Genoa legittima il vantaggio con le conclusioni di Strootman e Puscas. Il risultato, però, non cambia. Il team di Gilardino vince 1-0 e va a quota 14 punti. Il Verona resta fermo a 8.

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