Il trainer granata in casa della Juventus vorrebbe impiegare il jolly romano con Tchaouna

Salernitana, Colantuono spera di ritrovare Candreva

Da valutare le condizioni di Pasalidis e Bradaric, usciti anzitempo contro l'Atalanta
Michele Masturzo

La Salernitana entra nel vivo della preparazione del terz’ultimo impegno della stagione. Domenica pomeriggio i granata, orfani del team manager Sasà Avallone (appiedato per due turni dal giudice sportivo) saranno di scena all’Allianz Stadium di Torino, dove si sono già disimpegnati nel mese di gennaio nella gara di Coppa Italia, rimediando una pessima figura (6-1 il punteggio finale in favore della Juventus). L’obiettivo, stavolta, è di provare a fare meglio.

Contro l’Atalanta mister Colantuono ha lanciato Fiorillo tra i pali, vederemo se in casa della Vecchia Signora verrà confermato (c’era lui in porta nel match di Coppa) o se verrà rilanciato Costil.

In difesa, sono da valutare le condizioni di Pasalidis, uscito al 45esimo contro l’Atalanta per noie ad un ginocchio. A disposizione ci sono Manolas e Pellegrino.

Si attende il parere dello staff sanitario riguardo al problema muscolare accusato da Bradaric, costretto a lasciare il campo nel finale. Se non fosse disponibile, sulle corsie laterali si disimpegnerebbero Sambia e Zanoli, con Sfait pronto a subentrare nella ripresa dopo aver esordito in Serie A proprio al posto del croato negli ultimi minuti del match contro la Dea. In mezzo al campo dovrebbero essere confermati Coulibaly e Basic. Kastanos potrebbe rivedere il campo nella ripresa.

In avanti, invece, Colantuono spera di recuperare Candreva (in alternativa verrebbe riconfermato Vignato), per impiegare il jolly romano assieme a Tchaouna alle spalle di Ikwuemesi.

Vedremo se, dopo Sfait, Colantuono riuscirà a regalare a qualche altro prodotto del vivaio la gioia del debutto in massima serie.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.