Il Napoli piega il Cagliari: 2-1, con gol di Osi e Kvara

Francesca De Simone

Brillano le stelle di Osi e Kvara e il Napoli torna al successo, ma i gol arrivano dopo una battaglia durissima con un Cagliari che Ranieri modella e cambia in corsa mantenendo sempre una squadra rognosa e aggressiva. Difficile trovare spazi ed in avvio quando il Napoli riesce a farlo con Aguissa servito da Politano in area, Osimhen spedisce la palla sul fondo. Il Cagliari si fa vedere sugli sviluppi di un corner battuto da Nandez, su cui Augello conclude da fuori area, con il pallone che finisce di poco a lato, alla sinistra della porta di Meret. Napoli pericolosissimo poco dopo: punizione di Politano, Rrahmani di testa colpisce in pieno il palo a Scuffet battuto. Sul fronte opposto i rossoblù provano a far male in contropiede, con Nandez lanciato nello spazio, ma Meret è bravo ad uscire ed anticiparlo. In avvio di ripresa il Napoli trova il gol: tocco di Kvaratskhelia per Mario Rui, che fa partire un cross al bacio per la testa di Osimhen. Scuffet ci arriva, ma non riesce a respingere il colpo di testa del nigeriano: gli azzurri di Mazzarri passano così in vantaggio. La reazione del Cagliari è immediata: Luvumbo appena entrato trova spazio a sinistra e il suo cross basso trova Pavoletti al posto giusto al momento giusto. L’attaccante rossoblù anticipa tutti e va a segno. Al 72’ è 1-1 tra Napoli e Cagliari. La squadra di Mazzarri si fa vedere poi con un tentativo di Politano: sinistro da fuori che termina a lato. Insiste il Napoli che trova poi il raddoppio: Osimhen gestisce di forza un pallone in area, attorniato da quattro difensori riesce comunque a spingere il pallone verso il lato opposto dove Kvara tutto solo non sbaglia e torna al gol, il quinto in campionato per lui. Al 75’ il Napoli è di nuovo in vantaggio. Poco dopo segna anche Politano, ma Marcenaro annulla ritenendo attivo un fuorigioco di Osimhen mai vicino al pallone e all’azione. La squadra di Ranieri resta in partita e cerca di approfittare di una punizione pericolosa, con Dossena che, di testa, sfiora il 2-2. È l’ultima occasione, il Napoli non concede più nulla e torna alla vittoria in casa battendo il Cagliari 2-1.

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