A differenza di quanto emerso ieri, non sembrano esserci problemi tra amministratore e diesse

Marchetti in piena sintonia con Fabiani

Le critiche provenienti dall'interno non aiutano la Salernitana
Alessandro Ferro

È una la notizia che i tifosi della Salernitana vorrebbero sentire e riguarda la cessione della società. Ed invece di notizie (se possiamo chiamarle così) ne girano tante altre, insieme alle polemiche che inevitabilmente si creano quando ci sono critiche precise ed attacchi mirati. Questo parlando in generale. Entrando nello specifico, le dichiarazioni del generale Marchetti hanno lo stesso effetto dell'acqua bollente in una pentola. La pressione ha superato il limite e il coperchio è scoppiato domenica con l'esonero di Castori.

Non per la decisione di cambiare allenatore, nel merito della scelta di Colantuono non entriamo, ma per i modi e per i contenuti del comunicato successivo all'esonero di Castori e precedente all'ingaggio di Colantuono. Salutare così il tecnico della promozione che quest'anno, al netto delle tante difficoltà e di una squadra costruita in ritardo con carenze evidenti, stava cercando di tenere viva la Salernitana in serie A non è piaciuto a molti e ha creato malumori nell'ambiente. Ripetiamo, al di là della bontà o meno della scelta di Colantuono nelle cui valutazioni non entriamo.

L'amministratore Marchetti non ha lesinato critiche pesanti a Castori salvo poi tentare di aggiustare il tiro con le successive dichiarazioni rilasciate a La Città che mettevano in dubbio anche l'operato di Fabiani sulla scelta dei giocatori. Ma pure su questo aspetto pare che le dichiarazioni siano diverse dalle intenzioni e che tra Marchetti e Fabiani ci sia piena sintonia. Insomma Fabiani è stato criticato e non dal generale Marchetti che, come accaduto anche un paio di settimane fa con Simy, esprime il suo pensiero in modo preciso e poi lo modifica.

Senza dimenticare i ripetuti rimbrotti nei confronti della squadra. C'è da augurarsi che le parole di Marchetti possano essere di buon auspicio. Che, come accaduto con Simy che poi ha segnato il primo goal, anche la squadra possa migliorare le sue prestazioni dopo le critiche del generale. Spesso si dice che tutte le componenti devono remare dalla stessa parte e che le polemiche dall'esterno possono compromettere il rendimento della squadra. Ma questa volta le polemiche arrivano dall'interno e si vanno ad inserire in una situazione già delicata, influenzata dalla grande incognita societaria.

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