Salvezza, vittorie pesanti per Bologna e Monza

Terza vittoria consecutiva per il Bologna, una delle squadre più in forma della Serie A. Dopo 17 secondi Arnautovic potrebbe già portare in vantaggio i felsinei contro il Torino, ma il team dello squalificato Juric si salva grazie ai riflessi di Milinkovic-Savic. A sorpresa, gli ospiti passano per primi: fallo in area ai danni di Miranchuk da parte di Lucumì e dal dischetto Lukic batte Skoroupski per lo 0-1. Nella ripresa, Miranchuk non va poi così lontano al raddoppio, poco dopo invece Karamoh sbaglia mira e di parecchio. L’undici di Thiago Motta inizia a macinare gioco. Milinkovic-Savic dice no al tiro potete di Vignato. Il portiere del Toro, però, non può nulla quando Vignato pesca in perfetta solitudine Orsolini, l’ex Ascoli al volo col suo sinistro batte il portiere avversario. Insiste il Bologna e sul traversone di Lykogiannis, Soriano prolunga e Posch, appostato sul secondo palo regala il sorpasso ed il successo ai rossoblu che nel finale potrebbero pure dilagare: rabona di Arnautovic e sotto misura Orsolini la spedisce alle stelle.
Il Monza sfida il Verona, in serie negativa da otto turni, in un autentico scontro salvezza. In avvio, dopo l’errore di Tameze è Faraoni a salvare due volte gli scaligeri. Questo intervento di Magnani su Dani Mota giudicato da giallo viene poi sanzionato col rosso dopo la revisione del Var. I gialloblu restano in dieci e nel secondo tempo il Monza ne approfitta. Sul cross di Rovella, Caprari è bravo a staccare di testa ma non trova la porta. Lo stesso ex della Samp chiama poi all’intervento Montipò con un destro da fuori. Molto bella l’azione che porta al vantaggio del Monza: Ciurria dalla destra mette in area un pallone sul quale l’accorrente Carlos Augusto è bravo a concludere al volo ed a freddare l’estremo difensore avversario. Il raddoppio, che spalanca le porte del successo ai brianzoli (reduci da tre sconfitte di fila) è firmato da Colpani, subentrato all’infortunato Sensi, che sfrutta al meglio l’assist di Petagna.