In manette coppia di rapinatori

Redazione

Erano diventati il terrore degli studenti. Gli erano bastate poche ore per mettere scompiglio in città, compiendo una serie di rapine ai danni di alcuni giovani. Una coppia è finita in manette, grazie all’impegno congiunto dei Carabinieri della Compagnia di Salerno e degli agenti della Polizia Municipale del capoluogo. Giuseppe Spanò, 30 anni di Napoli, e Doriana Punzo, 20enne salernitana, avevano effettuato nel giro di un’ora e mezza quattro colpi in città. I due, già noti alla giustizia, avevano obbligato con minacce altrettanti studenti, tutti minorenni, sul Lungomare Colombo, sul Lungomare Marconi, in via Trento a consegnare loro i cellulari e poi erano scappati a bordo di un autobus. A chi aveva tentato di opporsi, era stato riservato un trattamento poco garbato. I giovani, dopo essere stati rapinati, avevano denunciato l’accaduto alla caserma dei Carabinieri di Mercatello, fornendo anche una descrizione dei malviventi. Motivo per cui i militari avevano fatto scattare i controlli a tappeto in tutta la città. Poco dopo, in piazza XXIV maggio un quarto giovane, un operaio di 20 anni, viene aggredito e rapinato. Il ragazzo, nonostante le contusioni, giudicate guaribili in tre giorni, chiede aiuto ad una pattuglia dei caschi bianchi in servizio nei pressi di Piazza Malta. E gli uomini del comandante Bruscaglin dopo un breve inseguimento, riescono ad acciuffare il rapinatore, mentre la donna che era con lui scappa. Ma non riesce a sottrarsi ai controlli dei carabinieri, che la fermano nei pressi della sua abitazione. Le indagini hanno poi consentito di appurare che già in mattinata la coppia aveva tentato senza successo di rapinare un giovane a Vietri sul Mare. I novelli Bonnie & Clyde, tra l’altro già fermati nei giorni scorsi nel corso di alcuni controlli specifici, sono stati riconosciuti dalle loro vittime. Per questo motivo sono stati arrestati e dovranno rispondere di una rapina aggravata, tre rapine ed una tentata rapina. Mentre la refurtiva, che i due avevano ancora con sé quando sono stati arrestati, è stata restituita ai legittimi proprietari.

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