Una notte al museo anche senza essere il guardiano notturno del Museo di Storia Naturale di New York è quanto propone – o meglio ripropone dopo i due difficili anni pandemici – la "Notte Europea dei Musei".
L'iniziativa, che si svolge in contemporanea in tutta Europa, prevede l'apertura serale straordinaria e l'ingresso dei principali musei, complessi monumentali, parchi e siti archeologici statali gratuitamente o al costo simbolico di un euro. Tra i luoghi della cultura aperti fino alle 22 in provincia di Salerno ci sono: il Museo archeologico nazionale di Buccino, la Villa Romana di Minori, il Museo Archeologico di Sala Consilina, e infine a Salerno capoluogo il Complesso Monumentale San Pietro a Corte e la chiesa di Santa Maria de Lama. A Pontecagnano Faiano, invece, il Museo archeologico nazionale, in collaborazione con il Comune, accoglie il pubblico con una serata-evento che mette in risalto il patrimonio archeologico degli Etruschi di frontiera attraverso la danza contemporanea a cura dell'associazione Borderline Danza. Tornano le aperture straordinarie serali anche al museo e all'area archeologica di Paestum e all'area archeologica di Velia, limitatamente agli spazi accessibili e illuminati. Nella città dei templi è il direttore Tiziana D'Angelo, che guida il pubblico in una visita nel Santuario meridionale sulle orme del Grand Tour con l'aiuto di piccole lanterne. A Velia la visita tematica è nella città bassa, ovvero nel quartiere a ridosso della spiaggia antica. Restano aperti pure il Museo Archeologico della Lucania Occidentale di Padula e il Castello Arechi (ingresso simbolico di un euro) di Salerno fino alle ore 22, mentre la Pinacoteca Provinciale di Salerno fino alle ore 24.