Si ferma Sepe, la Salernitana cerca un portiere

Problema numero uno: si ferma Luigi Sepe per circa due mesi. Più grave del previsto (o meglio, forse di quanto sperato) l’infortunio del portiere che costringe la Salernitana a cercare un altro elemento tra i pali. La risonanza magnetica è impietosa e parla di “una lesione a carico del polpaccio della gamba destra”. È quanto comunica la società, al termine dell’accertamento presso il centro polidiagnostico Check-Up. Non è nota l’entità della lesione ma i tempi di recupero dovrebbero essere di due mesi circa per Sepe che “ha già iniziato il suo percorso riabilitativo”. Infortunatosi nell’ultimo giorno di allenamento a Salerno, costretto a non andare in ritiro in Turchia, il portiere della Salernitana dovrebbe saltare le partite di gennaio con Milan, Torino, Atalanta, Napoli e Lecce. Si farà di tutto per accorciare i tempi ma non si possono rischiare ricadute. Ecco perché il club granata ha già iniziato a guardare ad altri portieri. I nomi più probabili sono Gollini e Berisha. Il primo, 27 anni, è stato prestato dall’Atalanta alla Fiorentina dove aveva iniziato la stagione da titolare, per poi lasciare il posto a Terracciano, ex granata. Gollini quest’anno ha anche 5 presenze in Conference League e a gennaio cerca una squadra che gli dia spazio. Berisha, 33 anni, è chiuso al Torino da Milinkovic-Savic e in questo campionato non è mai sceso in campo. Anche il portiere albanese, come Gollini, vorrebbe giocare. La Salernitana ha mostrato il suo interesse a Torino e Atalanta ma valuta anche altri profili. Piace Cragno che non gioca a Monza ma il Cagliari, proprietario del cartellino, lo vuole cedere a titolo definitivo oppure in prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza in serie A, clausola già presente adesso nel contratto col Monza. E poi c’è Radu della Cremonese, in prestito dall’Inter, un po’ più indietro nelle idee della Salernitana rispetto agli altri tre portieri.