Inzaghi carica l’ambiente, due ipotesi per il modulo

Pippo Inzaghi carica l’ambiente con un post sui social e chiama a raccolta i tifosi per lo scontro diretto col Genoa: “Che se ne dica, ma giocare all’Arechi è sempre una sfida difficile. Rendiamolo inespugnabile e riempiamolo in ogni buco e facciamo vedere a tutti che significa giocarsela in casa Nostra!!! Noi metteremo tutto ma proprio tutto ciò che abbiamo, in primis il CUORE!” ha scritto l’allenatore sul suo profilo Instagram. Contro il Grifone, Inzaghi non potrà andare in panchina per il giallo “frettoloso” rimediato al Maradona contro il Napoli e al suo posto toccherà al vice Maurizio D’Angelo, una vita al Chievo, il compito di guidare i granata nella sfida salvezza.
La Salernitana potrebbe scendere in campo col 4-3-2-1 e non è escluso che gli ultimi arrivati, Zanoli e Basic, vengano chiamati immediatamente in causa. Davanti ad Ochoa potrebbero giocare l’ex del Napoli, Gyomber, uno tra Fazio (ieri alle prese con un indolenzimento al polpaccio) e Lovato, con Bradaric a sinistra. In mezzo al campo Legowski e Basic potrebbero agire ai lati di Maggiore. Alle spalle di Simy dovrebbero esserci ancora Tchaouna e Candreva. Mentre Kastanos sta facendo di tutto per rientrare tra i convocati ed andare almeno in panchina.
L’alternativa è rappresentata dal 3-4-2-1 utilizzato dai granata nelle ultime uscite. In questo caso ci sarebbe spazio per un difensore in più (Pierozzi è stato provato anche come braccetto di destra) e Basic verrebbe impiegato solo a gara in corso.